Allenatore: Sergio Benedicenti
CASTELLANO&MACCAGNO ASSICURAZIONI: Panero; Barale; Gariglio; Franco A.; Maccagno Ant.; Dallorto; Servetti; Maccagno And.; Franco G.; Destefanis
Allenatore: Felice Dallorto
Marcatori: 10° Gariglio, 40° Maccagno And., 45° Franco G. (C), 12°, 45°, 47°, 58° Cioffi, 52° Biasibetti (O)
Al termine di un match ricchissimo di emozioni e capovolgimenti di fronte, l’Oerlikon Graziano stacca il biglietto per la fase successiva della Coppa Italia a scapito di un Castellano&Maccagno assicurazioni che non si è arresa fino all’ultimo.
Il 6-6 dell’andata non permette agli ospiti di fare calcoli, pertanto fin dal primo minuto la compagine del patron Castellano attacca a testa bassa.
Il forcing si concretizza già al 10° sull’asse Destefanis-Gariglio, con il primo che serve il compagno in profondità e per quest’ultimo è un gioco da ragazzi infilare Crepaldi in uscita.
Nemmeno la gioia di esultare e gli ospiti riportano lo score in pareggio grazie all’ariete Cioffi, abile a girarsi e a “bucare” Panero con un bolide dal limite dell’area.
La prima frazione si snoda seguendo il medesimo canovaccio: locali che puntano tutto sulla palla lunga a scavalcare il centrocampo per le conclusioni e le sponde di Cioffi e ospiti che cercano l’azione manovrata partendo dalle fasce.
Il primo tempo si conclude sul risultato di parità con Panero e Crepaldi assoluti protagonisti che ereggono un muro insormontabile di fronte alla propria porta.
La ripresa ripercorre inizialmente la storia della prima frazione: al 10° infatti Andrea Maccagno porta nuovamente in vantaggio gli ospiti, incrociando dal limite dell’area in seguito ad un assist perfetto del solito Gariglio.
Anche in questa circostanza
Il team di mister Dallorto non si rassegna e pochi minuti dopo riallunga nuovamente grazie a Gianpaolo Franco che dal limite dell’area lascia partire un siluro che incoccia la traversa e termina alle spalle di un incredulo Crepaldi.
Siamo al quarto d’ora della ripresa e di qui in poi inizia il Cioffi-show: il bomber dell’Oerlikon si scatena intavolando un discorso personale con Panero che è superlativo in numerose circostanze ma in ben 3 occasioni non può che raccogliere la palla in fondo al sacco.
I locali passano così il turno grazie in primo luogo al proprio bomber mentre gli ospiti salutano la coppa consapevoli di averci creduto fino alla fine e di aver sfiorato l’impresa contro una formazione di primissimo piano.